La purezza delle linee esterne del Voyage 12.50 non lascia subito indovinare che questa barca a vela è stata creata essenzialmente per un confort estremo. Lo scafo del Voyage 12.50 presenta delle forme anteriori sottili e tese che si svasano dolcemente per lasciare il posto a una grande larghezza che genera maxi-volumi. In mare, è doppiamente efficace grazie alla carena che si appoggia con sicurezza nel solco dell’onda. La caratteristica chiglia dei Voyages contribuisce a ciò con il suo debole coefficiente di penetrazione del fluido. Il piano di coperta del Voyage 12.50 sottostà alle priorità per un confort ottimale in crociera: larghi passavanti (teck in opzione); tuga dal profilo grintoso, bocche d’aerazione integrate con 3 maniche a vento, lunghi oblò a raso di coperta che raddoppiano la superficie della tuga su tutta la lunghezza del quadrato. Le serie di oblò portano luce perfino nei bagni. La plancia di poppa integrata e il pozzetto sono pensati per essere perfettamente complementari. Il posto di timoneria (ruota a trasmissione tramite bielle) diventa un magnifico prendisole di 1,80 m x 0,80 m. Si trova infatti su di un livello superiore rispetto alle due piattaforme del quadro principale, anch’esse dotate di 2 scomparti, scaletta e doccetta. Se sulle moderne barche da crociera la manovra sotto vela rimane necessaria, non foss’altro che per ottimizzare la velocità, sul Voyage 12.50 è assistita in modo particolare grazie agli avvolgitori di randa e genoa previsti già nel piano d'origine e di serie sulla versione a tre cabine. I 4 winch self tailing raggruppati sul dietro del pozzetto contribuiscono a perfezionare questo sistema di assistenza. Eccovi attrezzati per la crociera di lungo corso o per il giro del mondo. Il Voyage 12.50 esiste in due versioni, a 3 o a 4 cabine (9 o 10 cuccette). Nella versione armatoriale, la cabina di prua è immensa, con un letto matrimoniale e un sedile per leggere. Il quadrato è un magnifico living disposto in tondo per accentuarne la personalità delicata. La cabina di poppa a tribordo si completa di una terza cuccetta a castello. La versione Team a 4 cabine doppie è fatta in modo da ricevere 10 invitati approfittando al massimo delle formes generose del Voyage 12 .50. In entrambi i casi, i bagni funzionali di poppa e di prua sono luminosi e allegri. Un’altezza al di sopra della media resta costante sotto la totalità della coperta. La luce e l’aria diffurse da pannelli, oblò e maniche a vento offriranno una dimensione panoramica all’ormeggio (anche stando seduti nel quadrato) e fanno circolare aria fresca a volontà su tutti i livelli. Le belle finiture del Voyage 12.50 in teck verniciato, le modanature in massello, gli angoli arrotondati in lamellato splendono alla luce che entra direttamente a qualunque altezza od orientazione del sole. La destinazione alla crociera del Voyage 12.50 è sottolineata da una miriade di altri dettagli che lo rendono una barca di gran classe, come: Il tavolo telescopico del quadrato lavorato a intarsio. L'attrezzatura perfetta della grande cucina consegnata con scaldacqua, piattaia e cesto per le verdure (è previsto anche uno spazio apposito per un forno a microonde), Il bel tavolo da carteggio (console per strumentazione, diverse possibilità di integrarla, libreria, stereo). Lunghezza fuori tutto: 12.50 m / Lunghezza scafo: 11.49 m / Baglio massimo: 4.05 m / Pescaggio: 1.65 m / Dislocamento: 8.150 Kg / Zavorra: 3.350 Kg / Randa: 33.50 m2 / Genoa avvolgibile: 53.50 m2 / Spinnaker: 117 m2 / Architetto: Guy Ribadeau Dumas / Omologazione: classe A / Stazza: 16Tx81 / Posti letto: 9/10