Unione perfetta di classico e moderno, l’interno del Sun Magic 44 realizza la complementarietà ideale tra materie di lusso (teck, velluto) e arredi dal design contemporaneo (spigoli arrotondati, ante a doghe). La barca esiste in due diverse sistemazioni di poppa: Team: due cabine di poppa (due cabine di prua più quadrato) Padronale: un’unica grande cabina a poppa che supera l’asse longitudinale e ampio bagno attiguo con doppio lavabo (due cabine di prua più quadrato). In entrambi i casi, i "soggiorni" di prua e di poppa hanno ciascuno un bagno indipendente dai colori coordinati e dalle finiture perfette in poliestere. La cabina a tribordo ha inoltre una cuccetta singola posta al di sopra di quella doppia. L'immenso quadrato del Sun Magic 44 riflette appieno la grande cura dell’insieme, con in più una freschezza evidente nella progettazione: living con sedile d’appoggio, fasciame interno e listoni in teck, battenti scanalati che danno prova di un perfetto lavoro di ebanisteria. La cucina si dà da fare per accogliere tra gli 8 e i 12 ospiti. Il piano di lavoro e i pensili sono collegati morbidamente. Le due cabine di prua hanno ciascuna una soluzione diversa: letto matrimoniale o brande a castello (guardaroba per tutte e 4 le cabine) Il grande bagno di prua è tutto per loro, coi bei mobili a incastro il box doccia interamente protetto. 8 oblò di coperta e 4 oblò di scafo si dividono il compito di aerare il Sun Magic 44. Diverse innovazioni testimoniano lo sforzo creativo messo in atto per il Sun Magic 44, come il tavolo da carteggio e i suoi mobili angolosi ispirati all’aeronautica, i pezzi d’attrezzatura specifici (gallocce, terminali, passacavi, basi per candelieri): la qualità è totale. Il Sun Magic 44 ha uno scafo in Aramat 9035 K, tessuto in fibra di vetro/kevlar che aumenta la sicurezza. I tessuti sono lavorati a mano a temperatura regolata, il fasciame, i listoni su tutta la murata, i tramezzi sono assemblati allo scafo per stratificazione, la giuntura ponte/scafo è ripresa in stratificato classico, il controstampaggio è estetico e non strutturale. La zavorra è trattata con resina epossidica.