Hai appena acquistato una barca a motore ed hai alcuni dubbi sul modo migliore di mettere in acqua la tua barca in porto?
In questa guida sono riportati in dettaglio gli obblighi amministrativi (patente, rimorchio, veicolo), i diversi tipi di rimorchi stradali, poi le procedure da seguire per effettuare il varo in assoluta sicurezza.
La barca è trasportabile su strada
Se la barca è trasportabile su strada, trainata dietro una macchina su un rimorchio, si potrà effettuare il varo e l’alaggio della barca in totale autonomia e senza l’aiuto di un addetto ai lavori.
Bisognerà comunque verificare di avere il giusto veicolo e/o la giusta patente, compatibilmente con le dimensioni dell’imbarcazione da trainare.
Bisognerà in effetti tener conto del peso totale a pieno carico autorizzato:
> 750 kg: Patente B
> 3500 kg (vettura + rimorchio): Patente B
Somma del peso totale a pieno carico autorizzato tra 3500 kg e 4250 kg: Patente B + formazione B96 (7 ore di formazione e rilascio di un attestato)
Peso totale a pieno carico autorizzato (vettura e rimorchio) > 4250 kg: Patente BE
Patente specifica da conseguire con formazione e prova nel traffico e fuori.
Che tipo di rimorchio per un’imbarcazione?
Acquisto di una barca nuova
Se si acquista una barca nuova, il concessionario Jeanneau fornirà direttamente consigli utili per avere il rimorchio pù adatto all’imbarcazione e all’uso che si pensa di farne.
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Acquisto di una barca usata
Tuttavia, per le barche usate, segnaliamo alcune informazioni utili:
- Per le imbarcazioni < 380 kg, è meglio un rimorchio a stuttura articolata per un varo più pratico su superfici in leggera pendenza (spiagge, argini ecc.)
- Per le imbarcazioni semirigide > 380kg o a scafo rigido, sono più adatti i rimorchi a timone fisso.
Saper manovrare con la barca
Alcuni consigli e raccomandazioni per mettere in acqua una barca
Effettuare la manovra di retromarcia con il veicolo in modo che il rimorchio sia ben al centro dello scivolo (cercare di fare il minor numero possibile di manovre per evitare di doverle ripetere più volte).
Ricordarsi di rimuovere la targa di immatricolazione e la barra delle luci di marcia.
Slegare il motore e, in caso di motore fuoribordo, ricordarsi di alzarlo quando si manovra la barca (uscita, varo, trasporto).
Poi slegare l’imbarcazione.
Quindi :
Rimettere il rimorchio in acqua fino a quando il livello dell’acqua non raggiunge il livello massimo dei cerchi delle ruote del rimorchio. Attenzione! Dopo un trasporto su strada, i cuscinetti sono ancora caldi, perciò non immergere i mozzi, poiché il contatto dell’acqua di mare ed il caldo attira l’acqua all’interno dei cuscinetti.
Spingere la barca da prua per metterla in acqua e tirarla fuori dal rimorchio.
Una volta che la barca è in acqua, se il rimorchio ha un verricello, è possibile ora sganciare l’imbarcazione.
Se si è soli, assicurarsi che la barca sia ben ormeggiata ad un anello sulle banchine o sui pontili per esempio; se si è in molti, assicurarsi di avere una persona che controlli e posizioni bene la barca durante la movimentazione.
Riportare il rimorchio, con l’aiuto del veicolo, nell’area di parcheggio adibita a quest’uso in porto. Se non si sa dove parcheggiare il rimorchio durante le uscite in mare, rivolgersi alla capitaneria di porto che indicherà i servizi preposti agli utenti per lo stoccaggio del rimorchio per un giorno.
Scarica la scheda con i consigli per il varo di un’imbarcazione
Movimentazione per le imbarcazioni più grandi
Se l’imbarcazione supera il massimo consentito per il trasporto su strada, occorre rivolgersi direttamente al cantiere navale, al concessionario Jeanneau o alla capitaneria del porto di origine per effettuare le operazioni di movimentazione con attrezzature professionali su un apposito terrapieno. È possibile anche informarsi presso i servizi portuali della marina per conoscere gli orari e/o il servizio offerto dai team tecnici della capitaneria.
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Spazio alla navigazione! Qualunque sia il tuo programma nautico, ora sei pronto a lasciare la marina per una battuta di pesca o una gita in mare!
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