LA MARTINICA
Dopo quasi un anno in viaggio, la barca a vela Zanzibar, un SunShine 36, e la sua famiglia attraccano in Martinica
La baia di sant’anna
Eccoci arrivati in territorio francese! La Martinica, con il famoso porto di Le Marin di cui abbiamo tanto sentito parlare da alcuni nostri amici. È un po’ la tappa obbligata per chiunque navighi alle Antille.
Arriviamo nella baia di Sant’Anna, grande ormeggio appena prima di Le Marin. È la prima volta che vediamo così tante barche allo stesso ormeggio. Saranno 150 o 200, e pare che a dicembre diventino il doppio!
Ci sono catamarani a noleggio, alcuni diportisti locali, viaggiatori come noi che restano più o meno a lungo e gente che vive tutto l’anno in barca a vela. C’è anche un grosso catamarano trasformato in pizzeria da asporto! Una vera e propria popolazione a parte, che non instaura grandi legami con la gente del posto.
La prima cosa che facciamo appena scesi a terra, è trovare un VERO forno dove comprare dei veri croissant, che divoriamo non appena usciti. Non ci facciamo mancare neanche una buona baguette bella croccante. Che meraviglia ritrovare del buon pane!
Il porto di Le Marin, dove tutto è pensato per i diportisti
Al marina del porto di Le Marin, i diportisti hanno a disposizione di tutto: lavanderia, bar, ristoranti, negozi di souvenir, ufficio del turismo, posta, banca, supermercato, ambulatorio medico e infermieristico, negozi di attrezzature e sellerie nautiche… e perfino un discount Leader Price con un molo da cui è possibile scaricare direttamente la spesa dal carrello al dinghy.
Davvero pratico!
Abbiamo noleggiato una macchina per qualche giorno per visitare la Martinica. Visitiamo vecchie distillerie di rum. Facciamo passeggiate nella foresta tropicale e visitiamo giardini tropicali dai colori sgargianti. Girelliamo nei mercati dai toni colorati e speziati. E poi ovviamente cabotiamo di cala in cala, passando da una spiaggia di sabbia finissima all’altra e tuffandoci dietro a tartarughe e pesci variopinti.
Blanche approfitta del suo padrino, venuto a trovarci, per imparare a nuotare. Insieme si tuffano e si immergono. Blanche dimentica di non avere i braccioli, sa nuotare!! Lei e Gabin ci impressionano con la sicurezza che dimostrano ogni giorno che passa.
Una sera che eravamo fuori ai tavolini di un caffé, i bambini vedono un loro coetaneo a un altro tavolo con i suoi genitori. Senza por tempo in mezzo, si dirigono verso di lui : ed eccoli già impegnati in grandi discussioni con i suoi genitori. Vedendo che la discussione va per le lunghe, ci alziamo per chiedere se i bambini non li disturbano troppo. Sono meravigliati dalla sicurezza del nostro ometto di 3 anni che gli ha appena raccontato la sua esperienza a bordo della nostra barca a vela Zanzibar. Alla domanda: dove abiti?, ha risposto: io abito in vacanza.
Trascorreremo ancora qualche giorno in Martinica, dove ritroveremo un’altra barca amica incontrata in Casamance, il Pouplier. Poi continueremo verso la Dominica.
Bérangère
