"Ma per le anime ben nate, il valore non corrisponde al numero degli anni", questa citazione dal Cid di Corneille potrebbe addirsi a Laura Dekker che è partita l'estate scorsa per un Giro del Mondo in solitario della durata di due anni...a 14 anni!
Il progetto ha avuto una certa risonanza nei media poiché finalmente la giustizia olandese ha autorizzato la ragazza a prendere il via. E questa sembra una saggia decisione visto quanto Laura è preparata a questo viaggio. Il suo avvocato così la descrive; « Laura è nata su una barca (al largo della Nuova Zelanda), ha del sale nel sangue. Lei sa esattamente quello che vuole, è una sportiva di alto livello, queste qualità fanno di lei quasi una adulta ». Effettivamente, la calma, l'equilibrio e la maturità di Laura colpiscono dal primo contatto.
Laura è imbarcata su Guppy, un Gin Fizz versione ketch, del quale Dick, suo padre, aveva potuto appezzare le qualità navigando di conserva con degli amici in Gin Fizz all'epoca del suo Giro del Mondo nel 91 e 96. L'attrezzatura del ketch è più facile da maneggiare per Laura. "Questa barca è la mia seconda casa. Guppy rappresenta tutto per me", racconta Laura. « Quando non sto facendo del surf o non sto navigando, sono di solito in porto a lavorarci sopra. »
La barca risale al 73. Dick, il padre di Laura, ha semplicemente allungato la pala del timone, ciò rende la barca molto stabile sulla sua rotta; può quasi navigare a barra libera. Lo scafo è stato rinforzato in parecchi punti e un secondo generatore interno è stato installato in caso di emergenza.
Laura mira molto semplicemente a battere il record del Giro del Mondo da parte del navigatore più giovane. In linea di mira, l'attuale detentore del titolo Zac Sunderland, un californiano di 17 anni, è un vecchio in confronto a Laura che ne aveva 14 il giorno della sua partenza.
Noi le auguriamo venti propizi in questa avventura che ha appena mollato gli ormeggi e vi invitiamo a visitare il suo sito [lt]http://www.lauradekker.nl[gt].
